Sistema Nazionale di Qualifiche dei Tecnici Sportivi
In Italia e in Europa il fenomeno sportivo è in continuo cambiamento, il contesto in cui ci muoviamo ha fatto emergere la necessità di riferimenti chiari per la formazione dei professionisti del settore.
Federazioni Internazionali, Agenzie Nazionali di formazione sportiva e Comitati Olimpici sono impegnati per costruire nel sistema sportivo, e in particolare per i tecnici, un Sistema Europeo di Qualifiche condiviso.
Lo SNaQ è il modello di riferimento proposto dal CONI per il conseguimento delle qualifiche dei tecnici sportivi e per la loro certificazione.
Elementi centrali:
- qualifica: la certificazione formale acquisita attraverso il raggiungimento di competenze effettivamente rispondenti ai bisogni delle attività da svolgere
- competenza: lacapacità di utilizzare non solo conoscenze, ma anche abilità, attitudini personali, sociali e metodologiche in situazioni reali.
Obiettivi:
- Definire modelli di qualifica e di formazione per gli operatori sportivi
- Facilitare la realizzazione di un sistema organico, di aggiornamento e di formazione continua
- Allinearsi al contesto europeo e internazionale
Perché aderiamo allo SNaQ
L’adesione completa allo SNaQ è un elemento essenziale per il riconoscimento delle qualifiche e l’inserimento nel sistema dei crediti a livello europeo.
Le Federazioni o gli EPS che non hanno ancora condiviso il progetto mantengono percorsi formativi spendibili solo al proprio interno.
La possibilità di lavorare in Europa
Mercato unico e libera circolazione dei lavoratori e dei servizi all’interno dell’Unione influenzano le decisioni nazionali in materia di istruzione e formazione professionale anche nel settore sportivo.
Le linee comunitarie prevedono l’adozione del Quadro Europeo di Qualifiche (EQF-European Qualification Framework) e la creazione di sistemi europei di crediti per l’istruzione e la formazione professionale (ECVET) anche se la normativa resta comunque nazionale attribuendo al CONI un ruolo istituzionale specifico.
Lo SNaQ risponde ad un mercato del lavoro più ampio ed europeo, in cui poter vedere riconosciute le proprie competenze, un obiettivo fortemente voluto nelle sedi comunitarie ed internazionali, come elemento strategico di innovazione per ottimizzare i sistemi di apprendimento e definire figure professionali specifiche e flessibili in termini occupazionali.