Goshin do è un termine giapponese che potrebbe essere tradotto come “Modo di proteggere il corpo”. il Goshin do tratta soprattutto un’arte marziale in continua evoluzione, frutto del lavoro di Alain Sailly, che si basa sugli insegnamenti di diverse scuole tradizionali come l’ Hakkō- ryū ju jitsu e Daitōryū aikijūjutsu, scuole all’origine, delle forme moderne di judo , ju-jitsu e aikido .Fino al 1978, Alain Sailly , fondatore del metodo Goshin do, nel Ju Jitsu, ha studiato arti marziali tradizionali di origine giapponese. Ha scoperto che l’uso del corpo nell’arte del combattimento non era ottimale. Notò inoltre che le forme di lancio così come erano praticate nel Judo, Sambo, o in altre forme di Ju-Jitsu erano complementari. La sua osservazione è stata la stessa per quanto riguarda le forme colpite, i tasti, i comandi… Si è poi impegnato a ricercare altre forme di tecniche, altri approcci all’autodifesa. Per 10 anni, Alain Sailly ha imparato dai suoi incontri con diversi insegnanti di diversi stili, basandosi sulle scuole tradizionali che hanno dato vita alle forme moderne di Judo, Ju-Jitsu e Aikido. Il fondatore del Goshin do iniziò a costruire un programma di tecniche che, senza perdere la loro efficacia marziale, contribuiscono allo sviluppo del corpo e della mente. Selezionò un’ampia gamma di tecniche e fece un lavoro di sintesi attorno a questi elementi, pur rifiutandosi di lasciarsi imprigionare in una particolare tendenza. Questa origine fa del Goshin do un’arte marziale in continua evoluzione e che riflette, in un certo senso, la globalizzazione delle arti marziali. È stato da allora 1989 che Alain Sailly lavora più particolarmente sull’ottimizzazione di ogni tecnica. Sviluppa così gli aspetti pedagogici intorno a tre punti essenziali:
- la ricerca di una forma armonica che consenta lo sviluppo dell’individuo;
- la ricerca di un modo efficace per affrontare le situazioni conflittuali
- la ricerca di una forma estetica per proteggere il proprio corpo trovando le posizioni adeguate.
La FFGD (Formation Fédérale de Goshin do nel 2001, denominata “Federation Française de Goshin do” nel 2000) era affiliata alla World Kobudo Federation, organizzazione dedita alla promozione delle arti marziali nel mondo. Nel 2002 i Goshin do ne avevano circa un migliaio dei praticanti in Francia. Alain Sailly inizia con il cofondatore John Therien, la diffusione dello stile, attraverso la World Kobudo Federation, che vede il Goshin do come disciplina di studio.
Vista la carenza agonistica all’interno della struttura mondiale del Goshin do, in Europa nel 2010, per volontà di Bart Van Hoef, nasce in Belgio una organizzazione Europea, denominata “Euro Budo International- Random Attacks Europa”, che vede, oltre alla parte dello studio per il Goshin do, fatta naturalmente in collaborazione con Alain Sailly, la parte prettamente sportiva del “Random Attacks”. Nel 2022 le nazioni aderenti alla Euro Budo International sono diventate 8 ed oltre all’attività Nazionale, organizzano a turno Il Campionato Europeo di specialità. Per dovuta precisione il Random Attacks è una disciplina in uso anche nella Wakarishin Ju Jitsu associaton, organizzazione Inglese.